Chiesa del Suffragio
La chiesa di Santa Maria del Suffragio si trova lungo via del Corso, tra piazza Verdi e piazza del Plebiscito. Prende il nome dalla Confraternita a cui appartenne per un lungo periodo a partire dal XVII secolo. La struttura barocca per volere del cardinale e vescovo di Viterbo Brancaccio, il cui stemma lo ricorda sulla facciata, sostituì quella medievale della chiesa dedicata a S. Quirico. L’interno ha un’unica navata ed il soffitto è interamente coperto da una tela raffigurante Dio in Gloria tra la Madonna e Gesù con le anime del Purgatorio. La chiesa conserva dipinti di Luigi Vanvitelli, Francesco Maria e Anton Angelo Bonifazi.
Palazzo Mazza Tosta
Si trova in via dell’Orologio Vecchio, via a cui si accede da piazza delle Erbe. Risale al XIII secolo, fu acquisito dalla famiglia Mazzatosta nel Quattrocento. La scala di accesso ed il parapetto del balcone furono ricostruiti agli inizi del Novecento e i restauri degli anni Trenta.
Fontana di Piazza delle Erbe
La medievale fontana a fuso che abbelliva la piazza fu sostituita da quella di stile barocco (1621) disegnata dal pittore viterbese Caparozzi. Nel 1625 venne rifatta la vasca dallo scalpellino Antonio Pieruzzi. Nel 1877 fu aggiunta una ringhiera in ferro ed i leoni marmorei che sovrastano la fontana, scolpiti dall’artista Pio Fedi. Dagli scalini ottagonali si accede alla fontana ornata da stemmi come quello del Comune; ne compaiono altri sotto le mensole poste a sostegno delle sculture leonine. Interessante il globo sotto la zampa dei leoni con su scolpita la scritta FAVL: iniziali dei quattro castelli da cui la città ebbe origine.
Palazzo Gatti
Situato agli inizi di via del Corso risale al XIV secolo e conserva sulla facciata gli stemmi della omonima famiglia. Nel XVI secolo si estendeva oltre la superficie attuale.